Alla Sony i richiami sessuali non si sprecano!
In rete gira da un po’ un banner verticale della della Sony che pubblicizza il prodotto VAIO.
Si può notare nel banner a sinistra come la grafica presenti sul visual (immagine) un cerchio in mezzo alle gambe dell’uomo esattamente all’altezza degli attributi sessuali.
Alla Sony i doppi sensi non si sprecano!
Posizionare “LIBERTA TOTALE” in quel posto per un grafico non è un caso, e nemmeno per un copywriter scrivere e usare quella Headline (slogan). Si nota anche che per aumentare la leggibilità della hedline c’è un effetto intorno che scurisce lo sfondo.
Volendo cercare altri doppi sensi:
TO = come prendilo, tienilo,
O = come cerchio che indica un punto preciso o un buco
Il grafico ha usato le gambe (i pantaloni neri) quindi lo spazio in mezzo alle gambe per creare una freccia che punta diritta verso la O che direziona l’occhio proprio lì.
Grazie a questo effetto anche Windows Vista Business e SONY vengono collegati alla headline.
Questo tipo di pubblicità si può far rientrare nel Neuromarketig che non da più informazioni sul prodotto, ma evocazioni emozioni in genere relative alla mission e vision aziendale. Suscita emozioni per creare desideri, si appiglia ai sensi, al sesso e al non senso pur di pubblicizzare efficacemente e con velocita, perché le emozioni sono più veloci e potenti dei ragionamenti.
Personalmente mi sento sempre preso per un “non pensante” da queste pubblicità.
Secondo me colpire il consumatore sempre sui sensi più primitivi, sugli istinti sessuali, prima o poi o qualcuno se ne accorge.
Mi unisco al coro di Annamaria Testa che da copywriter consiglia lo sviluppo di anticorpi verso la pubblicità che appunto “suscita emozioni per accendere desideri” nel suo libro “la Pubblicità”.
Concludo con una citazione di cui devo trovare ancora l’autore (sono graditi suggerimenti) :”puoi prendere in giro qualcuno per sempre, puoi prendere in giro tutti per un giorno, non puoi prendere in giro tutti per sempre”.
Tags: Adv, Annamaria Testa, Banner, Citazioni, doppi sensi, Marketing, Neuromarketing, Pubblicità, richiami sessuali, sesso, Sony, Vaio, web
potrebbe anche significare che il portatile è un pacco…
La citazione: “Potrete ingannare tutti per un pò. Potrete ingannare qualcuno per sempre. Ma non potrete ingannare tutti per sempre.”
( Abramo Lincon)
Saluti.
C’è pure chi inganna se stesso ; continua una vita che è solo apparenza; e per quiet vivere di chi ha attorno ; rinuncia a vivere veramente.
Son scelte . Avete mai sentito questa frase?
Anche voi avete esempi di questo tipo vicino a voi? Amici, parenti, colleghi, conoscenti? Io + ci faccio attenzione + ne vedo
E voi?
Sono graditi commenti
Saluti a todos,
bancomat
Aieie Brazov è preso da un film? Ma quale?
Credo che la tua risposta porti la discussione fuori dall’argomento principale. Non so se questo è + un male o + un bene.
Visto che la tua richiesta di commenti è stat poco ascoltata, ne metto uno io.
E’ vero che molte persone sono molto molto diverse da come appaiono. Ne conosco alcune che sembrano grezze, dure, indistruttibili e poi invece nascondono un’animo sensibile, molte incertezze e tutto sono tranne quello che fanno vedere; altre invece sono ‘perfette’, come le classiche ragazze della porta accanto o i figli che tutte le mamme vorrebbero avere, e poi a conoscerle si scopre che sono persone assolutamente finte e che la facciata nasconde bugie o tradimenti ad un passo dal matrimonio e cose simili.
Sinceramente non so che dirti, di persone ce ne sono tante, se qualcuno vuole vivere nell’apparenza che lo faccia pure. Basta che si assuma le proprie responsabilità e quando tutto viene a galla (perchè non si può ingannare tutti per sempre), non continui a inventare scuse e a nascondere le verità o dar la colpa ad altri per i propri sbagli.
Mi sa che ragione, di persone così ne esistono e ce ne sono un sacco. Posso chiederti cosa ti è successo per vedere le persone da questo punto di vista?
KiKo
FanTango
Mi unisco alla risposta con una frase di Neil Duerden presente nel libro “I ragazzi felici di Summerhill” che oggi mi ha ricordato una persona a me molto cara: “Il senso della vita, non è arrivare alla laurea, ma crescere attraverso le esperienze quotidiane, scoprendo come essere se stessi senza danneggiare gli altri.”